Decreto DDR n. 159 del 07/08/2025
Attingimento temporaneo straordinario superficie a Glera per vendemmia 2025 – DOC Prosecco

Il decreto introduce, per la sola vendemmia 2025, la possibilità di utilizzare in via straordinaria superfici vitate a Glera attualmente iscritte allo schedario viticolo ma sottoposte a “blocco tipologia” per DOC Prosecco, al fine di stabilizzare il mercato.

1. Ambito di applicazione

  • Durata: limitata esclusivamente alla vendemmia 2025.

  • Superficie massima per azienda: 4 ettari complessivi.

2. Superfici ammissibili

  • Devono essere iscritte allo schedario viticolo e in possesso dei requisiti del disciplinare DOC Prosecco.

  • Devono essere già in conduzione al 15 maggio 2023 ed inserite nel fascicolo aziendale entro tale data, e rivendicate nella vendemmia 2023.

  • Sono ammesse anche superfici ottenute tramite trasferimenti totali di azienda o successioni mortis causa.

3. Requisiti temporali e tecnici

  • Impianti antecedenti al 31 luglio 2018: pienamente ammissibili.

  • Impianti realizzati tra 1 agosto 2018 e 31 luglio 2024: ammessi fino a 1 ettaro per azienda, al netto di eventuali superfici già rientranti nella casistica precedente, con ulteriori condizioni:

    • Autorizzazioni al reimpianto provenienti da estirpi di vigneti DOC Prosecco (escluse DOCG Asolo e Conegliano Valdobbiadene) condotti dall’azienda al 31 luglio 2018 e comunicazione fine estirpo protocollata entro 28 febbraio 2023.

    • Oppure autorizzazioni da estirpi di vigneti condotti dall’azienda entro il 31 luglio 2018.

  • Reimpianti/reimpianti anticipati: ammessi se derivanti da superfici rientranti nei casi sopra e solo dopo l’estirpo della superficie originaria.

4. Eccezioni all’obbligo di conduzione al 15 maggio 2023

  • Vigneti realizzati tra il 16 maggio 2023 e il 31 luglio 2024 con autorizzazioni di cui al punto 3.

  • Vigneti acquisiti tramite trasferimento totale aziendale o successione mortis causa.

5. Esclusioni

  • Tutte le superfici ricadenti nelle DOCG “Asolo Prosecco” e “Conegliano Valdobbiadene Prosecco”.

6. Gestione e coordinamento

  • La misura sarà gestita congiuntamente da Regione Veneto e Regione Friuli Venezia Giulia, in accordo con organismi pagatori, per le aziende con superfici produttive in entrambi i territori.

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici CIA del Veneto

Lunedì, 04 Agosto 2025 15:29

Settore apistico : apertura bandi 2026

Si informa che con DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 860 del 29 luglio 2025 è stato aperto il Bando regionale per il settore apicoltura per l'annualità FEAGA 2026. Il bando è suddiviso in tre linee di finanziamento:

  • Forme associate: € 815.676,84
  • Organismi specializzati nella ricerca: € 10.000,00
  • Imprenditori apistici: € 100.000,00

Le domande di contributo devono essere presentate ad AVEPA entro il 6 ottobre 2025.

Vi invito  a consultare la documentazione completa per maggiori dettagli sulle modalità di partecipazione.

Per info sede CIA 

In allegato un breve riassunto dei  provveddimenti regionali del settore vitivinicolo per la vendemmia 2025

DDR  N. 147 del 29/07/2025

BUR n. 103 del 01/08/2025

Autorizzazione all'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti ottenuti dalla vendemmia 2025.

DDR  N. 146 del 29/07/2025

BUR n. 103 del 01/08/2025

Sospensione temporanea iscrizione vigneti allo schedario viticolo veneto ai fini dell'idoneità alla rivendicazione delle uve Pinot grigio da destinare alla Doc Valdadige per la campagna vitivinicola 2025/26 - Legge n. 238/2016 articolo 39 comma 3.

DDR  N. 145 del 29/07/2025

BUR n. 103 del 01/08/2025

Sospensione dell'iscrizione allo schedario vitivinicolo ai fini dell'idoneità alla rivendica a Doc Garda Pinot grigio dei vigneti della varietà Pinot grigio idonei alla rivendicazione della medesima denominazione realizzati dopo il 31/07/2021. Legge n. 23

DDR  N. 144 del 29/07/2025

BUR n. 103 del 01/08/2025

Sospensione dell'iscrizione allo schedario vitivinicolo ai fini dell'idoneità alla rivendica a Doc Delle Venezie Pinot grigio dei vigneti della varietà Pinot grigio idonei alla rivendicazione della medesima denominazione realizzati dopo il 31/07/2021, per

DDR  N. 143 del 29/07/2025

BUR n. 103 del 01/08/2025

Rinnovo del riconoscimento di "distillatore" per il quinquennio dal 01/08/2025 al 31/07/2030 e mantenimento dell'iscrizione all'albo regionale. Decreto 23 aprile 2001 e ss.mm.ii. - D.G.R. n. 1354 del 31 maggio 2002 e allegato A.

DDR  N. 142 del 29/07/2025

BUR n. 103 del 01/08/2025

Gestione produzione Doc Prosecco vendemmia 2025. Stoccaggio, destinazione esuberi di campagna e definizione resa massima di trasformazione. Legge n. 238/2016 art. 39 comma 4.

Con DGR 147 del 29 luglio 2025  la Regione Veneto   provvede  all' autorizzazione all'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti ottenuti dalla vendemmia 2025

Mercoledì, 30 Luglio 2025 14:04

Prosecco : stoccaggio

E' in avvio di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, l’avviso della scrivente Direzione, con la quale si porta a conoscenza la filiera vitivinicola veneta della richiesta del Consorzio di tutela
della Denominazione di origine controllata “Prosecco” di gestione dell’offerta della produzione derivante dalla vendemmia 2025, così dettagliata:
- stoccaggio di una quota dei vini atti alla produzione di “Prosecco” DOC;
- destinazione degli esuberi di campagna e di cantina.

pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, l’avviso della scrivente Direzione, con la quale si porta a conoscenza la filiera vitivinicola della richiesta del Consorzio Doc Delle Venezie riguardante il mantenimento della sospensione temporanea dell’iscrizione allo Schedario viticolo per
le superfici della varietà Pinot grigio, per la campagna 2025/2026 ai fini della rivendicazione della Doc delle Venezie, ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 39 comma 3 della Legge n. 238/2016 e dal pertinente 
disciplinare di produzione

Mercoledì, 30 Luglio 2025 12:47

Piano Nazionale di Controllo della Salmonellosi

A seguito della recente comunicazione regionale relativa alla pubblicazione delle FAQ sul sito www.vetinfo.it in merito al Piano Nazionale di Controllo della Salmonellosi (PNCS) 2025-2027, si riportano di seguito le principali indicazioni operative per una corretta applicazione sul territorio:

  1. Comunicazione post-prelievo

- L’Az.ULSS consegnerà all’OSA la scheda di prelievo campioni in sede di sopralluogo.

- Per allevamenti in soccida, la scheda andrà trasmessa anche al soccidante via e-mail (preferibilmente con richiesta di conferma lettura).

- Le Filiere dovranno trasmettere all’U.O. l’indirizzo e-mail di riferimento per tale comunicazione.

  1. Pianificazione campionamenti ordinari

- Si raccomanda di evitare prelievi immediatamente prima di festività, per non ritardare le analisi.

- I laboratori garantiranno la presa in carico tempestiva dei campioni.

  1. Recidive

- La comunicazione delle recidive in TC e polli da carne è responsabilità degli OSA e deve pervenire in tempo utile al Servizio Veterinario competente.

        

  1. Piano di Autocontrollo Aziendale (PdAA)

- In assenza di modifiche strutturali, sarà sufficiente un’integrazione descrittiva alle novità del PNCS, da sottoporre alla Az.ULSS per verifica e approvazione.

- È disponibile un facsimile di dichiarazione di conformità.  

  1. Indagini Epidemiologiche (IE)

- Utilizzare i modelli pubblicati sul sito del CRN Salmonellosi, suddivisi per specie/tipologia produttiva.

  1. PdAA semplificato e Allegato V

- Disponibili modelli fac-simile per gli OSA e le Az.ULSS che ne fossero sprovvisti.

  1. Trattamento della pollina (SE/ST)

- Privilegiare impianti di biogas a digestione termofila o con trattamento in grado di raggiungere 65°C a cuore della massa.

Venerdì, 25 Luglio 2025 09:15

Ordinanza Peste Suina Africana n. 3/2025

Sintesi Ordinanza Commissariale PSA n. 3/2025

Oggetto dell'Ordinanza

  • Definizione delle misure di eradicazione e sorveglianza della Peste Suina Africana (PSA) in conformità ai regolamenti UE 2020/687 e 2023/594.

Misure principali

  1. Contenimento e barriere
  • Rafforzamento o costruzione di barriere stradali/autostradali.
  • Obbligo per le Regioni di gestione e manutenzione delle barriere.
  1. Zona CEV (Controllo Espansione Virale)
  • Depopolamento intensivo dei cinghiali.
  • Divieto di caccia collettiva al cinghiale nella zona CEV.
  1. Depopolamento
  • Riduzione della popolazione di cinghiali selvatici.
  • Impiego di trappole, tiro selettivo, e tecnologia notturna.
  • Vietata movimentazione prodotti suini infetti senza test negativi PSA.
  1. Sorveglianza
  • Segnalazione obbligatoria di suini/cinghiali morti o moribondi.
  • Test virologici obbligatori.
  • Utilizzo di unità cinofile per ricerca carcasse infette.
  1. Biosicurezza
  • Controlli negli allevamenti suinicoli.
  • Chiusura o svuotamento degli allevamenti non conformi.
  • Separazione fisica e funzionale nelle strutture.
  1. Zone indenni
  • Applicazione delle misure anche nei territori indenni.
  • Attuazione del Piano nazionale di eradicazione.
  1. Deroghe e trasporti
  • Possibilità di trasporti in deroga nei giorni festivi.
  • Pulizia e disinfezione obbligatoria dei mezzi.

Finalità

  • Impedire l’espansione della PSA.
  • Eradicazione del virus nelle zone infette.
  • Garanzia di biosicurezza e tracciabilità nella filiera suinicola.

Vengono approvati i calendari venatori integrativi per la zona faunistica delle Alpi del Veneto, relativamente alla stagione
2025/2026 ad integrazione del calendario venatorio regionale approvato con DGR n. 649 dell'11/06/2025 e successive
modifiche ed integrazioni. L'Unità Organizzativa "Coordinamento gestione ittica e faunistico-venatoria" avvalendosi delle
proprie sedi territoriali di Treviso, Verona e Vicenza, ha elaborato, con riguardo a ciascuna delle predette province, le proposte
di regolamentazione dell'attività venatoria per il territorio appartenente alla zona faunistica delle Alpi, ad integrazione e nei
limiti stabiliti dal calendario stesso e dall'art. 16 della L.R. n. 50/1993, ai fini della sua approvazione da parte della Giunta
regionale

Ordinanza n. 34 del 1° luglio 2025, firmata dal Presidente Luca Zaia e pubblicata oggi, che dispone lo stop ai lavori nei settori agricolo, florovivaistico, edile e nelle cave tra le ore 12:30 e 16:00, dal 3 luglio al 31 agosto 2025,

 

Punti principali

  •  Ambiti: agricoltura, florovivaismo, cantieri edili e cave.
  •  Fasce orarie vietate: 12:30–16:00.
  •  Periodi: dal 3/7 al 31/8/2025.
  •  Condizione: solo dove il rischio è “ALTO”.
  •  Esclusioni: attività urgenti, pubblica utilità, protezione civile, ecc.

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici CIA 

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