Siccità: «Ci vuole soluzione politica, acqua necessaria per annata agricola» In evidenza
«La straordinarietà della situazione di siccità implica un intervento politico per salvare l’annata agricola». È la posizione espressa stamattina dal presidente di CIA Veneto Gianmichele Passarini al tavolo con la Regione Veneto, presenti gli assessori all’Ambiente e Protezione Civile Giampaolo Bottacin e quello all’Agricoltura Federico Caner.
«Bene – spiega Passarini - che si sia subito organizzato un incontro con l’autorità di bacino per focalizzare l’impegno sui tre punti del codice ambientale, quelli che danno precedenza agli utilizzi umani e legati all’agricoltura della risorsa idrica. Apprezziamo gli sforzi che la Regione Veneto sta mettendo in campo, sforzi che necessitano una unitarietà di azione e di condivisione degli obiettivi, a partire dai rilasci d’acqua da parte del Trentino Alto Adige (questione aperta dal 2017).
Per questo Cia Veneto chiede al presidente Zaia di attivarsi presso la Presidenza del Consiglio affinché si trovi al più presto una soluzione per i nostri agricoltori. Da una parte capiamo l’importanza dell’utilizzo dell’acqua per produrre energia, ma dall’altra va sottolineata la necessità vitale del suo utilizzo per salvare l’annata agraria. Senza acqua salta il meccanismo di approvvigionamento (soprattutto in un momento in cui la guerra in Ucraina condiziona l’arrivo di materie prime), mancherà il cibo, si metterà in ginocchio tutto l’indotto che ruota attorno all’agricoltura, dalla ristorazione alla ricettività e al turismo».
Passarini infine ha ribadito la volontà di Cia Veneto di collaborare con la Regione con spirito fattivo. «Un esempio – conclude Passarini – è quello delle paventate ordinanze di restrizione dell’utilizzo d’acqua che potrebbero essere emanate. Siamo pronti a dare il nostro contributo nella predisposizione di questi percorsi: la contrapposizione tra Regione e organizzazioni sindacali non serve a nessuno e tutti dobbiamo pensare ai nostri agricoltori».
Chi siamo
La Confederazione Italiana Agricoltori del Veneto è la struttura della Cia che opera nel territorio veneto. È un’organizzazione laica, autonoma dai partiti e dai governi, che lavora per il progresso dell'agricoltura e per la difesa dei redditi e la pari dignità degli agricoltori nella società, rappresentando oggi oltre 35.000 aziende.