Vendemmia 2022, annata eccezionale. Ma preoccupazione per consumi e fitopatie
Annata eccezionale dal punto di vista della qualità, tenuta dal punto di vista della quantità, sui livelli del 2021, preoccupazione per il fenomeno della flavescenza dorata. Sono solo alcuni dei temi emersi durante il convegno “Vendemmia 2022: produzioni, mercati e prospettive”, il tradizionale momento di discussione e confronto organizzato da CIA Venezia e che quest’anno ha visto la partecipazione del presidente nazionale di CIA, Cristiano Fini.
Passarini vicepresidente di Cia nazionale
Gianmichele Passarini, Gennaro Sicolo, Matteo Bartolini e Luca Brunelli. Questi i nomi dei 4 nuovi vicepresidenti nazionali di Cia-Agricoltori Italiani, eletti a Roma durante il primo rinnovato Consiglio Direttivo dell’organizzazione. Affiancheranno il presidente Cristiano Fini per i prossimi quattro anni.
Sicolo, imprenditore olivicolo di Bitonto, è attualmente presidente di Cia Puglia e del Consorzio nazionale Italia Olivicola. Bartolini, imprenditore agricolo e agrituristico di Città di Castello, dove si coltiva il pregiato tartufo locale, è alla guida di Cia Umbria. Passarini, allevatore avicolo di Bovolone, è presidente di Cia Veneto. Luca Brunelli, imprenditore vitivinicolo di Montalcino, è stato presidente di Cia Toscana e di Agia, l’associazione “under 40” di Cia.
“Ai nuovi vicepresidenti eletti, vanno le mie più vive congratulazioni -dichiara Fini- con l’augurio di lavorare e costruire insieme un nuovo corso, più inclusivo e innovativo, sempre al servizio degli agricoltori e delle famiglie. Oggi le sfide da affrontare per il mondo agricolo sono di una portata enorme: guerra, rincari, transizione verde, cambiamenti climatici, sicurezza alimentare, tecnologie genetiche e digitali -continua il presidente nazionale di Cia- e serve responsabilità e nuova coesione per traguardarle. Noi siamo pronti a farlo”.