«E' stato un incontro positivo - commenta Bisarello - e crediamo molto utile per entrambi. Noi abbiamo spiegato all'assessore come siamo strutturati sul territorio. evidenziando gli sforzi per essere presenti in modo capillare in tutte le province della nostra regione. Il vicepresidente nazionale Luca Trivellato ha invece parlato dell'impegno a livello nazionale ed europeo di AGIA». Il momento più importante dell'incontro è stato comunque la discussione sul documento che AGIA ha consegnato all'assessore Pan. «Abbiamo cercato di sintetizzare le questioni più urgenti. Le principali sono due: la prima è quella dell'accesso al credito. Per i giovani è difficilissimo poter ottenere mutui o finanziamenti.C'è un dato che è esemplificativo: il 9% delle richieste di finanziamento presentate dagli agricoltori agli istituti di credito viene bocciata. Ma se guardiamo solo ai giovani agricoltori, questa percentuale sale addirittura al 27%. In questo senso la Regione potrebbe giocare un ruolo importante, con degli incentivi o con delle garanzie».. 

Il secondo tema è strettamente connesso al primo, cioè la difficoltà ad acquistare terreni. «Negli anni scorsi le terre sono state un bene rifugio per molte famiglie. Ora però di disponibili ce ne sono molto poche, e quelle che ci sono hanno spesso prezzi proibitivi. Abbiamo chiesto all'assessore un'azione di sensibilizzazione dei comuni, affinché agiscano sull'IMU. Anche in questo caso ci sono esempi virtuosi: in Veneto esistono Comuni che abbassano l'IMU ai genitori che affittano i terreni ai figli agricoltori. Noi chiediamo che questa misura venga ampliata e permetta a chiunque (non solo familiari) di affittare i propri terreni a giovani agricoltori in cambio di una riduzione delle imposte». 

L'assessore Pan ha accolto con interesse le proposte di AGIA, assicurando attenzione e impegno. «Ci auguriamo - conclude Bisarello - che questo dialogo possa continuare in modo così utile e costruttivo.