La Regione Veneto con proprio Decreto del 23 marzo 2020 ha prorogato il  rinnovo delle abilitazioni all’acquisto e utilizzo dei prodotti fitosanitari e alle abilitazioni riguardanti l’attività di consulente già precedentemente rilasciate ed in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, al 15 giugno 2020

Lunedì, 23 Marzo 2020 16:28

Limitazioni delle attività, la guida

Con il DPCM 22 marzo 2020 in vigore dal 23 marzo, il Governo, in relazione all’ulteriore aggravarsi della situazione sanitaria, ha deciso un’ulteriore “stretta” prevedendo la chiusura delle attività produttive non essenziali.

Con Decreto Numero 21 del 20 marzo 2020 la Regione Veneto ha provesto un'ulteriore proorga dei termini per la presentazione delle domande di aiuto  e dei termini per il primo insediamento dei giovani agricoltori a valere sui bandi del PSR 2014/2020 approvati con DGR n. 1941 e con DGR n. 1942/2019

Mercoledì, 18 Marzo 2020 18:41

#noinonciarrendiamo

Gli agriturismi disponibili ad ospitare le persone bloccate in Veneto o in isolamento obbligatorio. È una delle proposte che Cia Agricoltori Italiani Veneto ha rivolto alla Regione, con una lettera inviata al presidente Luca Zaia e agli assessori all’Agricoltura Giuseppe Pan, al Turismo Federico Caner e alla Protezione Civile Giampaolo Bottacin.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il Comunicato n. 50 del 13 marzo 2020, ha reso
noto che “I termini relativi ai versamenti previsti al 16 marzo saranno differiti con una norma nel
decreto legge di prossima adozione da parte del Consiglio dei Ministri, relativo alle misure per
il contenimento degli effetti dell'epidemia di Covid-19. Il decreto legge introdurrà anche ulteriori
sospensioni dei termini e misure fiscali a sostegno di imprese, professionisti e partite IVA colpite
dagli effetti dell’emergenza sanitaria”.
Ecco la COMUNICAZIONE

«Nessuna diminuzione della produzione di latte, è anzi il momento che la politica intervenga e tuteli dei nostri produttori».

Gianmichele Passarini, presidente di Cia Agricoltori Italiani Veneto, è reduce da decine di contatti con allevatori della nostra regione. Il Veneto è la terza regione d’Italia – dopo Lombardia ed Emilia Romagna – per produzione di latte. Nel 2019 si è arrivati a 1,15 milioni di tonnellate prodotte. Tra l’altro, in questa fase della stagione, si registra fisiologicamente il picco stagionale della produzione e delle consegne ed è impensabile ipotizzare un rallentamento, interrompendo la mungitura delle vacche da latte proprio nel loro periodo di lattazione.

«Non possiamo fermare il settore - aggiunge Passarini - i produttori sono preoccupati per i conferimenti di latte nell’immediato futuro, dopo le richieste di alcuni caseifici di rallentare le lavorazioni per la chiusura delle mense e dei canali bar e ristorazione, conseguente alle nuove misure di contenimento. A livello nazionale abbiamo proposto al governo di intervenire, bloccando i contratti con l’estero e spingendo le grandi aziende casearie e di trasformazione ad acquistare latte fresco italiano dai nostri allevatori.

A livello regionale invece abbiamo chiesto la convocazione del tavolo verde all’assessore all’Agricoltura Giuseppe Pan: la riunione si svolgerà lunedì prossimo. Proporremo di arrivare ad una soluzione unitaria e che tenga conto non soltanto dell’emergenza ma del lungo periodo. Le misure palliative possono dare risposta nell’immediato, ma dobbiamo avere la capacità di guardare con senso di responsabilità al futuro»

si informa che con Decreto del Direttore della Direzione Agroalimentare n. 39 del 12 marzo 2020, visto il perdurare delle misure restrittive imposte per il contenimento della diffusione del virus COVID-19, è stato prorogato al 29 maggio il termine per la presentazione delle domande ad AVEPA di risarcimento del danno subito dalle aziende frutticole per la produzione 2019, di cui alla DGR n. 1616 del 5 novembre 2019. Il Decreto è in corso di pubblicazione.

Giovedì, 12 Marzo 2020 18:08

Emergenza Covid-19

In merito all'emergenza coronavirus e alla luce del DPCM dell'11 marzo 2020, pubblichiamo un documento di Cia Nazionale con i chiarimenti sulla chiusura delle attività commerciali e sul ruolo dell'agricoltura.

DOCUMENTO

«Avevamo detto fin dall’inizio che la questione coronavirus era un problema di comparto e non di zona rossa. Il Tavolo Verde convocato oggi dalla Regione Veneto ne ha responsabilmente preso atto, accogliendo molte delle proposte che abbiamo avanzato».