Si allega in allegato la DGR n. 209 approvata nella seduta del 24 febbraio 2021, in corso di pubblicazione
nel Bollettino ufficiale di martedì 3 marzo p.v., che stabilisce la proroga dei termini degli adempimenti a
carico dei beneficiari dei bandi riferiti alle annualità 2019/2020 e 2020/2021 del PNS misura ristrutturazione
e riconversione viticola e del bando biennale 2021/2022 della misura investimenti

E' stato approvato la DGR della Regione Veneto relativa all'apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per il tipo d’intervento 21.1.1 Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori particolarmente colpiti dalla crisi COVID-19 del PSR 2014-2020.

Il presente bando si rivolge a soggetti non finanziati ai sensi della DGR 1234/2020, rientranti nelle categorie:

  • imprenditori agricoli professionali che operano nel campo del turismo rurale;
  • imprenditori agricoli professionali produttori di almeno una delle colture/varietà della voce Radicchio di cui all’allegato tecnico 11.2, riportata dal piano colturale 2019,vendute nel primo semestre 2020;
  •  imprenditori agricoli professionali che nel piano colturale 2020 abbiano indicato genericamente Orticole e che sono in grado di documentare di aver prodotto una delle colture/varietà riportate alle voci Lattuga, Cicoria, Lattuga e lattughino e Radicchio,Asparago e Fragola

 

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici CIA

E' stato approvato dalla Giunta Regionale Scelta il Decreto che prevede i  criteri di selezione e del limite massimo per domanda del bando nazionale di assegnazione
autorizzazioni a nuovi impianti di vite da vino anno 2021 in applicazione del Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 12272 del 15 dicembre 2015. Reg. (UE) 1308/2013, Reg. delegato
(UE) 2018/273 dell'11 dicembre 2017.

Con il D.Dip. n. 44241 del 28/01/2021 il MIPAAF ha ritenuto necessario prorogare il termine di presentazione dei programmi annuali di produzione, individuato dall'art. 2 del Decreto ministeriale n. 18321/2012, dal 31 gennaio al 15 maggio 2021.

Per maggiori informazioni: Rivolgersi presso gli uffici CIA

Martedì, 19 Gennaio 2021 10:00

7° Censimento Agricoltura

È partito giovedì 7 gennaio, il 7° Censimento generale dell'agricoltura dell'Istat, con lo slogan "Se ti facciamo domande è perché meriti risposte". I dati serviranno per conoscere le caratteristiche generali delle aziende agricole italiane, l'utilizzo dei terreni, la consistenza degli allevamenti, la forza lavoro utilizzata ed eventuali attività connesse; si tratta quindi di fare una fotografia aggiornata e completa del settore agricolo.

La rilevazione riguarderà 1.700.000 aziende e coinvolgerà anche le realtà più piccole e quelle fuori mercato. Uno specifico focus valuterà anche l'impatto del Covid-19 sul comparto.

La novità del nuovo Censimento è che gli agricoltori potranno essere assistiti nella compilazione del questionario dai Centri di Assistenza Agricola (CAA) che operano sul territorio. Inoltre scompare il classico questionario cartaceo che diventa completamente digitalizzato.

Da quest'anno, il Censimento generale dell'agricoltura non sarà più un appuntamento decennale ma permanente.

Il Censimento 2021 si concluderà entro il prossimo 30 giugno.

Per informazioni rivolgersi presso gli uffici CAA della CIA agricoltori Italiani

Per maggiori informazioni: https://www.istat.it/it/archivio/252320

Si informa  che  sono state approvate nella seduta di Giunta del  22 dicembre 2020  le seguenti delibere

Proposta DGR n.2361     DGR n. 1790 del 22/12/2020

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per alcuni tipi d'intervento del PSR 2014-2020. Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1305/2013. Deliberazione/CR n. 122 del 17/11/2020.

 

Si dispone l’approvazione dell’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per i tipi d’intervento 2.1.1 Utilizzo dei servizi di consulenza da parte delle aziende, 4.1.1 Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola – PG, 6.1.1 Insediamento di giovani agricoltori e 6.4.1 Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole -PG del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020

 

 

Proposta DGR n. 2364    DGR n. 1791 del 22/12/2020

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020. Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del PSR 2014-2020, DGR n. 1788/2016 e s.m.i.. Proposta di modifica. Deliberazione CR n. 123 del 17/11/2020.

 

Il provvedimento dispone l’approvazione delle modifiche al Testo unico dei criteri e dei punteggi per la selezione delle domande di aiuto relativi ai tipi di intervento del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 proposte con la Deliberazione CR n. 123 del 17/11/2020

 

  • La prima modifica riguarda l’eliminazione del punteggio minimo previsto per gli investimenti relativi alle “Dotazioni necessarie al miglioramento della coesistenza tra le attività agricolo/zootecniche e la fauna selvatica” nell’ambito del Tipo di intervento 4.4.3. Tale modifica è volta ad assicurare la partecipazione della più ampia platea di allevatori, in coerenza alla natura dell’intervento per il raggiungimento degli obiettivi ambientali di migliorare la coesistenza tra le attività agricolo/zootecniche e la fauna selvatica

 

  • La sostituzione della SAT con la SAU viene prevista anche per il criterio di selezione relativo alla collocazione delle aziende in Aree Interne nei tipi di intervento 4.1.1 e 6.1.1 e pure nel tipo di intervento 6.4.1 “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole

 

Si precisa che per le suddette deliberazioni è stata chiesta la pubblicazione sul BUR dell'8 gennaio 2021.

 

Per infomazioni rivolgersi presso gli uffici CIA

Giovedì, 26 Novembre 2020 15:55

Vitivinicolo : Contributo di stoccaggio

Si allega il DM che stabilisce gli importi relativi al contributo di stoccaggio dei vini DOCG,DOC e IGT in base alla dichiarazione di giacenza presentata entro il 10 settembre 2020.

L’importo che viene corrisposto è di euro 0,060 hl/giorno

In allegato si trasmette le noti riassuntive della DGR del Veneto 394/2020 relative sulle notifiche e registrazione delle imprese alimentari .

Martedì, 13 Ottobre 2020 09:39

Decreto Flussi 2020

E' stato pubblicato il Decreto Ministeriale relativo alla Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2020

LAVORO STAGIONALE
Sono inoltre ammessi in Italia, in via di programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per l’anno 2020, per motivi di lavoro subordinato stagionale, i cittadini non comunitari residenti all'estero entro una quota di 18.000 unità, da ripartire tra le regioni e le province autonome a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (art. 6 DPCM 7 luglio 2020).
La quota, riguarda i lavoratori subordinati stagionali non comunitari cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, BosniaHerzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

Inoltre, nell’ambito della medesima quota per lavoro subordinato stagionale, per il solo settore agricolo, è riservata – a titolo di sperimentazione ed al fine di prevenire forme d’intermediazione illecita - una quota di 6.000 unità ai lavoratori non comunitari, le cui istanze di nulla osta siano presentate, in nome e per conto dei datori di lavoro, dalle seguenti organizzazioni professionali dei datori di lavoro: Cia - Coldiretti - Confagricoltura - Copagri - Alleanza delle cooperative (comprende Lega cooperative e Confcooperative).

Agea ha pubblicato la delibera numero 64126 del 30 settembre 2020 che determina la presentazione delle domande per ottenere un contributo per le filiere zootecniche in crisi

La delibera prevede uno stanziamento che ammonta a 65 milioni di euro per le seguenti filiere:
• 30 milioni di euro per la filiera suinicola;
• 4 milioni di euro per la filiera cunicola;
• 20 milioni di euro per la filiera delle carni di vitello;
• 0,5 milioni di euro per la filiera caprina;

• 8,5 milioni di euro per la filiera ovicaprina
• 2 milioni di euro per filiera del latte bufalino come incremento delle risorse di cui all’articolo 3 comma 3 lettera d) del decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 3 aprile 2020 recante “Istituzione del Fondo per la competitività delle filiere”.

 

Le domande devono essere presentate dal 8 ottobre al 22 ottobre 2020 , per informazioni rivolgersi presso gli uffici CIA