Giovedì, 14 Novembre 2019 16:59

Guida pratica al nuovo Passaporto delle piante e iscrizione al RUOP

La scadenza del 14 dicembre è vicina, tutto il settore florovivaistico italiano è in attesa del nuovo Regolamento Ue 2016/2031, che prevede obblighi per tutti i protagonisti della filiera, da chi importa a chi vende materiali vegetali. L’obiettivo è scongiurare emergenze fitosanitarie come Xylella, che è costata milioni di euro di danni e ha messo a rischio le nostre produzioni alimentari.

All’entrata in vigore del regolamento, infatti, tutti i produttori, definiti “Operatori Professionali”, dovranno, emettere un passaporto per i materiali prodotti secondo un formato che sarà unico per tutta la Ue e dovranno anche essere iscritti con un codice “uniforme” al nuovo registro.

L’obiettivo del passaporto non cambia rispetto al passato, a garanzia della sanità dei materiali prodotti. La novità è il maggior numero di soggetti coinvolti negli obblighi e l’estensione del passaporto a tutte le piante, prodotti vegetali e anche alcuni materiali utilizzati.

Sia il passaporto che l’iscrizione al RUOP di tutti gli operatori della filiera dovranno servire a ricostruire la catena delle responsabilità e evitare sia l’introduzione che la diffusione di fitopatie delle piante.

In allegato  la guida pratica,prodotta dall'Associazione florovivaisti Italiani della CIA che intende fornire uno strumento di semplice utilizzo, riportando le informazioni utili per le prime esigenze a supporto delle imprese.

Letto 1421 volte Ultima modifica il Giovedì, 14 Novembre 2019 17:08